Padova, soprattutto nel suo centro storico, è una città ricchissima di piazze, piazzette e cortili. Basti pensare all'incredibile cornice di
Prato della Valle, una delle più grandi d'Europa. Non fatevi però cogliere impreparati: quando qualcuno vi darà appuntamento
nelle piazze, sappiate che si riferisce ad una zona ben precisa, cioè quella circostante a Palazzo della Ragione. Qui troviamo quello che da secoli è il
fulcro della vita cittadina, che si snoda tra
Piazza della Frutta,
Piazza delle Erbe e
Piazza dei Signori.
Piazza della Frutta
Piazza della Frutta, o Piazza dei Frutti, si colloca sul lato nord di Palazzo della Ragione. È storicamente luogo di
scambi e commerci, secondo alcuni già in età imperiale, sebbene la conformazione attuale derivi dai secoli X e XI. Qui si vendevano uova, pollame, pesce e carne arrostita, ma anche verdure ed uccelli. Dalla fine del XII secolo vi si svolge ancora oggi il
mercato giornaliero di frutta e verdura (ma non solo), con bancarelle in legno.
Piazza delle Erbe
Piazza delle Erbe era detta "Della Biada" e poi "Del Vino", per i mercati che vi si tenevano. Si commerciavano anche ferro lavorato, verdure, frumento, legumi e crusche. Era considerata luogo di scambio di
merci poco pregiate e veniva utilizzata spesso anche per eventi e
feste popolari. Era, ad esempio, il punto di arrivo della corsa del Palio cittadino. Ancora oggi qui si tiene, dal lunedì al sabato, il mercato ortofrutticolo.
Piazza dei Signori
Mentre Piazza delle Erbe era teatro di feste popolari, la nobile
Piazza dei Signori veniva preferita per le
celebrazioni civiche. Deve il nome al Palazzo della Signoria, la Reggia dei Carraresi, che furono Signori di Padova dal 1318 al 1405. In questa spiazza svetta la
Torre dell'Orologio, risalete al secolo Cinquecento ed impreziosita dal famoso
orologio astronomico, uno dei primi realizzati in Italia.